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CHECK-LIST del
PALEARTICO OCCIDENTALE

e d'Italia, del Veneto e delle province venete

WESTERN PALEARCTIC
CHECK-LIST

and Italy, Veneto and Venetian provinces

a cura di Giacomo Sighele
Maurizio Sighele, Emanuele Stival
aggiornata al 31.12.2018 - © Birding Veneto, 2018


Introduzione: il Paleartico occidentale

Western Palearctic Ogni birder si segna le specie che ha osservato nella propria vita o in un determinato anno, in tutto il mondo o in un sito molto piccolo e via via a piacere (vedi la pagina dei lister): questo elenco lo chiamiamo comunemente check-list.

Se è facile sentir nominare e comprendere cos'è la check-list degli uccelli di tutto il mondo oppure di una nazione o di una provincia, eccetera, solitamente non si sente mai parlare di check-list dell'Europa, ma del Paleartico occidentale. Anche le guide di identificazione sono riferite al "Paleartico occidentale". Ma perché? e che cos'è?

Il "perché" sta nel fatto che, se è vero ci sono delle specie cosmopolite, in realtà noi normalmente non osserviamo specie che vivono in tutto il mondo, ma quelle di un'area geografica: a queste noi ci interessiamo e queste specie vivono perlopiù solo in quest'area. E la nostra area geografica non è limitata ai confini europei, ma alla parte occidentale della regione (ecozona) che si chiama Paleartico.

Definire esattamente i confini del Paleartico occidentale non è così facile, tanto che non c'è uniformità tra gli ornitologi e alcuni sono "più larghi" di altri. Facile dire che comprende l'Europa ad est fino agli Urali, il Medio Oriente fino al Golfo Persico, il nord Africa e Capo Verde, nell'Atlantico fino alle Azzorre... Più difficile è mettersi d'accordo sui confini meridionali...

Rimandiamo chi fosse interessato ad approfondire su questo argomento a consultare siti specifici, si veda ad esempio un vecchio numero di Quaderni di birdwatching o questo di British Birds.

La check-list del Paleartico occidentale (e regionale, provinciale) di Birding Veneto

Di check-list del Paleartico occidentale ne esistono molte, anche su web: le differenze tra una e l'altra consistono essenzialmente nella scelta tassonomica, che fa sì che ci siano nomi scientifici diversi, split diversi (specie che sono tali in una tassonomia e sottospecie in altre), oltre che elencazioni diverse, e nell'aggiornamento di quella check-list: sia per nuove segnalazioni ma anche per la rapida presa in carico delle variazioni tassonomiche.

La check-list del Paleartico occidentale che proponiamo già dal 2017 è stata preparata da Giacomo Sighele sulla base tassonomica della IOC (Gill F. & Donsker D., 2018), che è costantemente aggiornata ed è la scelta tassonomica già parzialmente adottatta per l'Italia (ed è stato annunciato che lo sarà in toto) così come per il Regno Unito, ma solo per fare un esempio.

Non solo: la check-list che abbiamo preparato (con i nomi anche in italiano, che non fa mai male) ha il vantaggio non solo di elencare tutte le specie del Paleartico occidentale, ma mostra anche quali di questi taxa sono stati segnalati in Italia, in Veneto e in ognuna delle province venete. Grazie a colonne diverse per ognuna delle liste italiana/veneta/provinciale, infatti, un segno [] indica che la specie non è compresa in quella check-list, la [B] che la specie è stata osservata solo prima del XXI secolo, mentre la [E] indica che per quell'elenco la specie è considerata aufuga, in Cat. E. La check-list del Veneto e ognuna delle check-list provinciali venete sono state preparate da Maurizio Sighele ed Emanuele Stival e poi trasferite anche sull'Atlante foto sonoro del Veneto. I simboli [-] [B] [D] [E] sono usati solo per le liste provinciali, veneta e italiana.

Con una così ampia mole di dati gli errori sono dietro l'angolo: per segnalare imprecisioni od omissioni scrivete a Giacomo Sighele, grazie.

gruppo

Novità nel 2018, aggiornate a dicembre 2018

È stata effettuata una completa revisione della check-list 2017, in particolare sono state eliminate varie specie per diversi motivi (segnalazioni dubbie, confini di mappa, popolazioni non più sostenute o estinte), inserite tutte le novità e apportate tutte le modifiche di sequenza e di nomenclatura. Ecco nel dettaglio i diversi aggiornamenti:

[Per chi non volesse ri-compilare da zero un nuovo file, spiegheremo esattamente dove andranno inserite le novità rispetto a quello vecchio (2017). Tenete presente che è stata abbastanza rivoluzionata, in particolare la parte degli Anserifomes (come sequenza e nomi scientifici), inoltre è cambiata la sequenza dei Piciformes, Phylloscopidae ed altro ancora.]

Nuove specie da split:
    - Albatros urlatore atlantico - Diomedea dabbanena - Tristan Albatross, che dopo revisione va a sostituire Albatros urlatore - Diomedea exulans, che è stato quindi eliminato dalla lista (fonte: IOC, Corso in Dutch Birding 2008, 31: 306-307)
    - Airone guardabuoi orientale - Bubulcus coromandus - Oriental Cattle Egret, ora considerato specie separata da Airone guardabuoi - Bubulcus ibis, segnalato in Kuwait e Norvegia (fonte: IOC, Avibase)
    - Gazza berbera - Pica mauritanica - Maghreb Magpie, ora considerata specie separata da Gazza - Pica pica (fonte: Lee et al. 2003, Song et al., J Av Biol 2018, HBW)

Nuove segnalazioni per il Paleartico occidentale:
    - Anatra dal bernoccolo - Sarkidornis melanotos - Knob-billed Duck, accidentale in Mauritania "paleartica" (Banc d'Arguin), (fonte: AERC)
    - Alzavola cannella - Anas cyanoptera - Cinnamon Teal, prima osservazione accettata in Marocco l'8 ottobre 2016 (fonte: CHM, Go-South Bull. 2018, 15: 25-44)
    - Pavoncella cenerina - Vanellus cinereous - Grey-headed Lapwing, osservata per la prima volta in Turchia l'11 marzo 2018 (fonte: Emin Yogurtcuoglu, Birding Turkey, GRBA)
    - Tiranno occidentale - Tyrannus verticalis - Western Kingbird, osservato per la prima volta a Flores (Azzorre) il 13 ottobre 2018 (fonte: Thijs Valkenburg, GRBA)
    - Balestruccio asiatico - Delichon dasypus - Asian House Martin, individuo ritrovato deceduto il 28 ottobre 2016 alla Stazione Ornitologica Ventes Ragas (Lituania), prima segnalazione confermata grazie al test del DNA (fonte: Stazione Ornitologica Ventes Ragas)
    - Codirosso fuligginoso - Phoenicurus fuliginosus - Plumbeous Water Redstart, osservato per la prima volta in Crimea il 21 ottobre 2017 (fonte: FCMOS in Russian Journal of Ornithology 2018, 26: 4813-4815)
    - Beccogrosso azzurro - Passerina caerulea - Blue Grosbeak, prima segnalazione documentata a Corvo (Azzorre) il 17 ottobre 2018 (fonte: Mika Bruun, Tarsiger)

Inserimenti di esotici in Cat. C:
    - Oca cigno - Anser cygnoides - Swan Goose, inserita in cat. C in Germania
    - Domino - Lonchura punctulata - Scaly-breasted Munia inserita in cat. C in Portogallo

Aggiornamenti sottospecifici di maggiore interesse:
Taxa koenigi, algeriensis, elegans, leucopygos, aucheri, theresae, buryi, uncinatus, e lahtora ora considerate sottospecie di Averla maggiore - Lanius excubitor, trattando Averla meridionale - Lanius meridionalis come specie monotipica (fonte: Olsson et al., 2010, HBW). Quindi se avete visto un'averla "maggiore" in Spagna (o in Camargue) quella era una Lanius meridionalis. Mentre se avete visto una koenigi alle Canarie, o una algeriensis o una elegans in Africa (per esempio), avete visto una Lanius excubitor.

Ricordiamo anche quest'anno che la cannaiola presente in Spagna centro-meridionale è considerata ssp. della cannaiola africana, quindi diversa specie dalla "nostra" cannaiola.

Aggiornamenti tassonomici di sequenza e di nomenclatura:
- Genere Branta precede Anser in lista;
- Oca di Ross e Oca delle nevi cambiano genere, da Chen ad Anser;
- Alzavola asiatica cambia genere, da Anas a Sibirionetta;
- Marzaiola, Alzavola cannella, Marzaiola americana, Mestolone cambiano genere, da Anas a Spatula;
- Canapiglia, Anatra falcata, Fischione, Fischione americano cambiano genere, da Anas a Mareca;
- nuova sequenza tassonomica di Sibirionetta, Spatula, Mareca, Anas;
- Airone bianco intermedio cambia genere da Egretta a Ardea;
- Pollo sultano della Martinica rinominato da martinicus a martinica;
- Sciabica minore cambia genere, da Gallinula a Paragallinula;
- Gru siberiana cambia genere, da Grus a Leucogeranus;
- Gru canadese cambia genere, da Grus a Antigone;
- nuova sequenza tassonomica di Leucogeranus, Antigone, Grus;
- Combattente cambia genere, da Philomachus a Calidris;
- Gambecchio frullino cambia genere, da Limicola a Calidris;
- Piro piro fulvo cambia genere, da Tryngites a Calidris;
- nuova sequenza tassonomica di Scolopacidae;
- Sterna elegante ricollocata come ultima specie di genere Thalasseus;
- Picchio rosso mezzano cambia genere, da Dendropicos a Dendrocoptes;
- Picchio rosso minore cambia genere, da Dendropicos a Dryobates;
- nuova sequenza tassonomica Picidae;
- nuova sequenza tassonomica Lanius;
- nuova sequenza tassonomica Pica;
- nuova sequenza tassonomica Phylloscopidae;
- Canapino beccoforte cambia genere, da Iduna a Arundinax;
- Locustella di Gray e di Pallas cambiano genere, da Locustella a Helopsaltes;
- nuova sequenza Locustellidae;
- nuova famiglia Passerellidae separata da Emberizidae;
- nuova sequenza passeriformes: Calcariidae, Emberizidae, Passerellidae, Icteridae, Parulidae;
- nuova sequenza Cardinalidae.

Aggiornamenti nazionali, regionali e provinciali (alcuni già inseriti man mano nel 2018):
- prima segnalazione italiana di Sterpazzola nana - Sylvia nana, osservata per la prima volta a Torre Canne BR il 21 novembre 2018 (fonte: RBAI - in attesa di conferma COI)
- segnalazione italiana recente (va tolta la B) di Pavoncella codabianca - Vanellus leucurus, osservata a Lago delle Nazioni FE, 11-12 maggio 2018 (fonte: RBAI - in attesa di conferma COI)
- prima segnalazione trevigiana e veneta di Codazzurro - Tarsiger cyanurus, Monte Pizzoc il 18 ottobre 2018 (fonte: Pizzoc.com, Birding Veneto)
- prima segnalazione veronese e veneta di Luì di Radde - Phylloscopus schwarzi, osservato in Valfredda il 3 ottobre 2018 (fonte: VR BW)
- prima segnalazione veneziana di Canapino pallido orientale - Iduna pallida, che è anche la prima segnalazione veneta recente (via la B), osservato a Venezia in giugno 2018 (fonte: Birding Veneto)
- prima segnalazione bellunese di Ghiandaia marina - Coracias garrulus, osservata a Mel il 19 maggio 2018 (fonte: ornitho.it)
- prima segnalazione veronese di Gabbiano roseo - Chroicocephalus genei, osservata a Peschiera del Garda il 26 aprile 2018 (fonte: Simone Grossule, VR BW)
- segnalazione veronese recente (va tolta la B) di Pigliamosche pettirosso - Ficedula parva, osservato in Val Galina (Avesa) il 15 settembre 2018 (fonte: Giacomo Sighele, VR BW)
- segnalazione vicentina recente (va tolta la B) di Storno roseo - Pastor roseus, osservato in varie località della provincia nel maggio 2018 (fonte: Birding Veneto)
- segnalazioni vicentine di Gabbiano reale nordico - Larus argentatus, Gabbiano reale pontico - Larus cachinnans e Zafferano - Larus fuscus (fonte: ornitho.it)
- il Fratino - Charadrius alexandrinus è specie anche per la provincia di Padova (fonte: Emanuele Stival)

Ricordiamo che durante il 2018 avevamo già fatto delle correzioni in corso, togliendo il segno [-] in alcuni casi: Pernice sarda, Airone ardesia e Averla mascherata sono specie italiane, Sterna codalunga è specie di VR, Passera oltremontana è specie di VE (via la B), Gambecchio comune è specie di TV. Mancavano poi [-] o [E] in alcune specie aufughe (es. Oca dallo sperone) e erano stati corretti alcuni nomi inglesi (es. tutte le strolaghe).

Sono stati modificati i nomi italiani di:
- Branta canadensis, da Oca del Canada maggiore a Oca del Canada, poiché "maggiore" a livello internazionale viene riferito solo ad alcune ssp.
- Lophodytes cucullatus, da Smergo dal ciuffo a Smergo dal cappuccio, seguendo Violani & Barbagli
- Phalacrocorax auritus, da Cormorano pelagico a Cormorano orecchiuto, errore di compilazione
- Gyps africanus, da Falso grifone africano a Grifone africano, analogamente agli altri taxa di genere Gyps
- Porphyrio madagascariensis, da Pollo sultano dorsoverde a Pollo sultano africano, nome più consono
- Thalasseus bergii, da Sterna di Berge a Sterna di Bergius, nome più consono per motivi antroponomici
- Stercorarius maccormicki, da Stercorario polare a Stercorario di McCormick, nome più consono per evitare confusioni con altre specie
- Zoothera aurea, da Tordo di White a Tordo dorato, il nome italiano classico del taxon segnalato in Italia, in seguito a split da Zoothera dauma
- Motacilla tschutschensis, da Cutrettola del Pacifico a Cutrettola orientale, nome più consono

AGGIORNAMENTI DURANTE IL 2019

- Falcone di Barberia non è più specie a sé, ma ssp. di Falco pellegrino (Falco peregrinus pelegrinoides);
- Marangone minore rinominato da pygmeus a pygmaeus;
- Alzavola cannella è Spatula cyanoptera, era rimasta Anas cyanoptera per errore;
- Tordo di Swainson è specie in questo secolo (non più [B]) per l'Italia;
- Pulcinella di mare è specie in questo secolo (non più [B]) per il Veneto e per RO;
- Pellicano comune specie per TV; Calandra specie per TV; Rondine rossiccia specie per PD e TV, non più [B] per VR; Ciuffolotto scarlatto non più [B] per BL;
- Balia caucasica è specie per BL, non lo è per RO ([-]);
- segnalazioni del secolo scorso, ma dopo il 1950 ([A]): Strolaga minore e Fanello nordico a VI;
- segnalazioni storiche ante 1950 ([B]): Sirratte per BL TV VI, Pagliarolo per PD; Strolaga maggiore, Svasso cornuto, Mignattaio, Aquila anatraia maggiore, Chiurlo maggiore, Croccolone, Stercorario mezzano, Fraticello, Colombella, Bigia padovana, Bigia grossa occidentale, Zigolo boschereccio per BL;
- Crociere delle pinete è specie dubbia per BL ([D]);
- Gazza marina va tolta per VR ([-]).

ultimo: 27.09.2019

Western Palearctic Ecco quindi il file Excel da scaricare subito! ---> DOWNLOAD  [update 19.01.2019]  ->

Rappresenta la check-list aggiornata del Paleartico occidentale
Ma come detto in pratica rappresenta anche le check-list d'Italia, del Veneto, e di ognuna delle province venete...

Per la compilazione: indicate ogni specie osservata con una X. Se inserite la X per una delle province venete una X verrà inserita in automatico anche per il Veneto, ecc. Il totale verrà automaticamente aggiornato per ogni colonna. Come detto, se quella determinata casella è segnata in rosso con un o una B o una E è possibile che ci si trovi davanti a un dato inusuale: in tal caso segnate solo se ne siete certi e comunicatecelo.

In caso di specie aufuga, se volete segnarla comunque senza alterare i totali non inserite una X, ma usate una qualsiasi simbologia alternativa, ad esempio con EX o XE.